venerdì 30 luglio 2010

The Good Book

La canzone di oggi? Sicuramente "The Good Book".
I Tired Pony sono un gruppo composto da nomi di rilievo nel campo musicale come Gary Lightbody, Peter Buck, Richard Colburn e Scott Mc Caughey, rispettivamente degli Snow Patrol, R.E.M., Belle & Sebastian e Minus 5.
Avendo ascoltato alcune tracce del loro album dal titolo "The Place We Ran From", una nuova mania mi ha colpito: VOGLIO QUEL CD!
Senza se, senza ma, senza però, c'è poco da dire; questa traccia è fantastica innanzitutto per il grande lavoro di Tom Smith e per la sua voce a dir poco incredibile, ma anche per la dolcezza e la purezza della melodia che mi hanno regalato un dolcissimo risveglio questa mattina.

Stasera si parte alla volta di un week-end che so già sarà indimenticabile. Direzione Lago Di Garda e Gardaland.
Era un'idea che ci frullava in testa già da un pò a me e Daniele, e finalmente tra poche ore si parte.
Intanto il sogno di rivederli a Berlino sta svanendo pian piano e purtroppo dobbiamo accettarlo. Si continua però a sperare in qualche buona stella che ci aiuti e magari ci faccia arrivare un pò di fortuna (monetaria).

Mentre scrivo questa pagina Marinella, un'amica e una persona speciale, mi ha inviato le tracce del Cd. Senza Parole.

LylaEditors

giovedì 29 luglio 2010

Psycho Killer

Mattinata trascorsa nel migliore dei modi... colazione in centro con Francesca, un'amica scoperta forse troppo tardi, o forse nel momento giusto, essendomi liberata delle scorie fin troppo nocive che mi avevano circondato.
Parto da casa verso le 8.50, direzione Bancomat e Roveredo.
Arriviamo in centro e dopo esserci liberate di qualche libro (troppo poco usato), ci fermiamo a fare colazione: un thè alla pesca, un succo alla pera e due brioche rivelano tante parole, tanti dubbi tante perplessità sul nostro futuro. Dal più futile "Il prossimo anno il diario colorato non serve più" al "Mi sa che non passerò mai quel dannato test, solo 88 posti".
Tornando a casa la musica rombava nella mia macchina; cosa? Papillon o qualche altra di "In This Light And On This Evening" fatto sta che più la musica aumentava di volume più la paura per il futuro saliva. Mi sono accorta oggi come quello che può diventare uno splendido sogno, sia appeso ad un filo sottilissimo e fragile che in qualsiasi momento può spezzarsi. Siamo aggrappate noi, alla speranza per un futuro che ci appaghi e che ci gratifichi e non riusciamo a essere convinte di poterlo raggiungere... forse è un piccolo atto scaramantico prodotto dal nostro cervello inconsciamente oppure davvero non siamo in grado di credere in noi stesse?
Psycho Killer, mi ha subito colpito la scelta di Alice per una sua splendida foto e allora sono qui, a scrivere questa pagina con il sottofondo dei Talking Heads e un buon caffè.
"I can't seem to face up to the facts, I'm tense and nervous and I can't relax. I can't sleep cause my bed's on fire, don't touch me I'm a real live wire".

LylaEditors

mercoledì 28 luglio 2010

Tutto iniziò...

"The Back Room", traccia otto, Bullets... così inizia la mia avventura da blogger...
If something has to change then it always does...
Parole che pian piano sono diventate parte di me... Comincio proprio parlandovi di loro, Editors, quattro ragazzi venuti da Birmingham che mi hanno regalato emozioni al limite dell'immaginabile, che mi hanno fatto conoscere persone stupende e finalmente amiche, che hanno saputo cambiarmi la vita.
Era un pomeriggio afoso di giugno 2007 e immersa nel mio divano blu perdevo il mio tempo nello zapping più irrefrenabile.
Su Mtv passava uno di quei video adolescenziali che lascerebbe esterrefatto qualsiasi sano di mente, finchè non apparvero loro. Erano due ragazzi, Chris e Tom, che suonavano rivolti uno verso l'altro due chitarre acustiche... Le prime note destarono in me subito la curiosità di capire, di sentire, di ascoltare, poi tutto d'un tratto Tom iniziò a cantare "Pull the blindfold down so your eyes can see, now run as fast as you can through this field of trees..."
Una voce profonda, unica, grande, immensa... da qui nacque tutto, la nuova Martina, quella che la maggior parte delle persone vedono e conoscono.
Ho saputo rialzarmi dal periodo più buio della mia vita anche grazie a LORO (Tom, Chris, Russell, Ed), e a LUI, il mio ormai fidanzato da tre anni, Daniele...
Lui che mi stringe forte,aggrappati alle transenne della prima fila di ormai sei concerti... e solo li, davanti a loro mi sento libera.
Libera da tutto, da quelli che pretendono troppo da me, da quelli che credono che valga troppo poco, dalle persone false e ipocrite che mi hanno circondato per troppo tempo e da chi non crede in me... Ho saputo rialzarmi ogni volta in un modo fin troppo dignitoso perchè ho una famiglia stupenda, un amore incrollabile, amici sinceri e loro...

LylaEditors



Io e Ed a Milano

Io e Tom a Milano

Io e Chris a Milano